A partire dal 1' marzo 2022 i cittadini di eta' pari o superiore a 12 anni sottoposti a trapianto o con marcata compromissione della risposta immunitaria che abbiano gia' completato il ciclo vaccinale primario con tre dosi (ciclo primario piu' dose addizionale a distanza di almeno 28 giorni dall'ultima dose), possono sottoporsi alla dose di richiamo del vaccino anti Covid-19, purche' siano trascorsi almeno 4 mesi (120 giorni) dalla dose addizionale. >> approfondisci
Dopo l’interruzione legata alla pandemia da Covid-19, lo scorso 17 settembre 2021 e’ stato possibile celebrare in presenza il tradizionale San Raffaele Transplant Meeting, giunto alla diciassettesima edizione.
Focus dell’evento sono state le più recenti novita’ nel campo dell’etica, della ricerca e della pratica clinica applicate al trapianto d’organi, alle nefropatie su base genetica, al diabete e all’obesita’, senza dimenticare il tema attuale delle vaccinazioni e dell’epidemiologia dell’infezione da Sars-Cov2.
I lavori sono stati avviati da una riflessione del prof. Cacciari sulla ‘‘coscienza della scienza’’, sui limiti etici e sul problema della reazione sociale e politica nei confronti dell’atteggiamento scientifico, sempre più ricercato come fonte di certezze, sebbene fondato sul dubbio sin dai tempi di Galileo. >> approfondisci
Una nuova strategia nazionale per incrementare il trapianto di rene da vivente e per dare una speranza in più agli oltre 6mila pazienti nefropatici in attesa di un donatore per uscire dalla dialisi: e' quanto la Conferenza Stato-Regioni ha sancito con un accordo approvando un documento elaborato dal Centro nazionale trapianti.
Obiettivo del progetto realizzato dal Cnt e' quello di rendere attuabile su tutto il territorio nazionale l’opzione terapeutica del trapianto di rene da vivente, suggerendo alle Regioni gli strumenti e le azioni da porre in atto per superare le criticita' attuali del processo di donazione e gestione delle coppie candidate alla donazione e al trapianto. >> approfondisci
Carissima, carissimo,
come certamente sapete l'arma migliore per limitare la diffusione della malattia da Coronavirus (COVID-19), oltre alle misure suggerite dalla Autorita' Sanitarie (distanziamento sociale), sono i vaccini.
I pazienti sottoposti a trapianto d'organo, in quanto trattati con farmaci immunosoppressori, sono una categoria di pazienti che, insieme a molti altri, dovrebbero ricevere la vaccinazione prioritariamente.
Scarica qui la lettera completa del Prof. Antonio Secchi
Gentile Signora, Caro signore,
se Lei ha ricevuto un trapianto di rene, di pancreas o di isole vorrei che leggesse con attenzione queste poche righe. >> approfondisci
OSR Trapianti è un progetto senza fini di lucro nato per finanziare le attività a sostegno del progetto di ricerca dell’unità trapianti del Dott.Secchi, sono gradite donazioni spontanee da privati ed aziende. Aiutaci, con un piccolo contributo, donando via bonifico.
Grazie per il tuo aiuto.
>> Fai una donazione